Sanitizzazione Portuense

Sanitizzazione Portuense ⭐ Sanificazione, specializzati in Igienizzazione, Sterilizzazione, Disinfezione, Decontaminazione degli ambienti.

Sanitizzazione Portuense

I termini che indicano una pulizia perfetta, come richiede direttamente la normativa attualmente in vigore, ha tanti termini tra cui troviamo anche la Sanitizzazione Portuense diversa dalla sanificazione.

Spesso la Sanitizzazione Portuense indica un intervento che è mirato a eliminare tutti i batteri, germi e virus che hanno un’alta carica virale, esattamente come una sanificazione, ma con una differenza sostanziale, cioè che è mirata al settore alimentare.

Infatti, andando a spulciare le richieste e le clausole che riguardano la normativa che attualmente è in vigore, si nota che ogni settore indica dei termini diversi e quindi potrebbe nascere una certa confusione. Il caos che si sta creando in questo momento è dato proprio dalla richiesta specifica per i detergenti che si devono usare.

In ambito ospedaliero e anche per quanto riguarda gli ambienti come i locali commerciali, devono essere trattati con dei detergenti che siano chimici oppure anche che derivano da elementi naturali. Tuttavia, quando si parla del settore alimentare è necessario che si usino dei detergenti che non sono aggressivi, andando a compromettere la decomposizione degli alimenti, ma anche che non possono essere poi dannosi per l’organismo umano.

Un esempio di errata Sanitizzazione Portuense che ha coinvolto uno scandalo nel 2014 dove un grossista di vendita ortofrutticola ha effettuato una pulizia con l’ipoclorito, cioè con la candeggina. Ciò ha portato delle serie conseguenze per la frutta e anche per gli utenti che hanno avuto dolori allo stomaco a causa di questa intossicazione.

Tralasciando quale sia il prodotto usato per effettuare la Sanitizzazione Portuense, spesso si ha a che fare anche con una forte “ignoranza” per quanto riguarda i detergenti e i trattamenti da usare sugli alimenti. Per questo è opportuno sempre rivolgersi a delle ditte specializzate in questo tipo di intervento che poi diventano anche i diretti responsabili dei processi che si applicano per effettuare direttamente la Sanitizzazione.

Specifichiamo che spesso ci si concentra solo sulla pulizia degli alimenti, ma in realtà la Sanitizzazione Portuense avviene in tre modi:

• Pulizia degli impianti industriali
• Sterilizzazione degli alimenti
• Sanificazione dei magazzini o depositi

Praticamente ci deve essere una buona attenzione dall’inizio alla fine. Ogni singolo passaggio che non viene preso in considerazione, cioè pulendo solo una parte e non un’altra, si va comunque ad eseguire una carenza di pulizia che compromette il benessere degli alimenti.

Si parla di un processo semplice, ma importantissimo. Ricordiamo che spesso un singolo microrganismo che viene “impacchettato” insieme ad un alimento che deve essere poi messo in vendita, si potrebbe sviluppare muffa e accelerare la decomposizione.

Attenzione che comunque c’è anche un’altra caratteristica che riguarda la Sanitizzazione Portuense, vale a dire quella che riguarda gli elementi organici. Molte volte si tratta di una pulizia che viene usata anche negli ospedali, ma nelle zone che riguardano le sale operatorie, i laboratori di analisi e anche nei depositi di scarti organici. In effetti si parla di una pulizia che permette di eliminare quei microrganismi che alla fine possono nascere da una serie di reazioni di decomposizioni e chimica che si mischiano tra loro e diventano anche molto contagiosi.

Un esempio è quello che si ha con il Coronavirus. Negli ospedali che sono stati convertiti per la cura del Covid-19, ci sono diversi settori che possono essere altamente compromessi, vengono trattati con una Sanitizzazione Portuense che permette di ridurre la carica virale, perché, per gli scarti organici dei pazienti sotto Covid-19, vengono depositati in ambienti sterilizzati. Quando poi sono messi in sicurezza, incartati e isolati, in modo da non rappresentare un pericolo per quanto riguarda la fase di trasporto, si va a eseguire una nuova Sanitizzazione Portuense e sanificazione per riuscire ad avere degli ambienti che sono nuovamente messi in sicurezza.

Praticamente si parla di una decontaminazione ad alto livello, paragonabile a quello che riguarda la pulizia dalle scorie radioattive.

Magari ci sono tanti utenti che pensano che si stia esagerando con l’attenzione, ma non è così. Infatti, il Covid-19 ha una carica virale e contagiosa che è tra le piu’ infestanti del mondo. Come gravità di malattia è stata paragonata alla “peste nera”, del 1500, che riuscì a sterminare milioni e milioni di persone in tutta Europa. Questo indica che tale trattamento è realmente molto efficace ed è importantissimo.

Sanitizzazione Portuense, trattamento specifico per gli impianti industriali

Quale settore conosce ed è sempre propenso a preferire questo tipo di trattamento di pulizia, cioè la Sanitizzazione? Le industrie e anche gli impianti industriali in generale.

Possiamo dividerli in modo che ci sia un chiarimento del perché è utile avere questo trattamento negli ambienti industriali. Il settore:

• Siderurgico
• Metalmeccanico
• Ciclo produttivo per elementi plastici
• Industrie di arredi

Sono comunque ambienti che sviluppano determinati microrganismi e batteri che riescono ad inquinare l’aria che si respira. La sicurezza sul lavoro cerca di prendere le giuste precauzioni fornendo i propri dipendenti di un abbigliamento che vada a ridurre i danni di salute, ma questo non vuol dire che alcuni abbigliamenti siano a prova di microrganismi, anzi.

In considerazione dei virus e anche dei microrganismi che si possono introdurre e sviluppare proprio durante gli orari di lavoro, i primi ad essere attaccati sono proprio i dipendenti. Consideriamo anche che questi ambienti spesso hanno una forte presenza di pulviscoli e anche di altre polveri sottili dove ci “legano” i batteri. Inalandoli è facile sviluppare delle patologie e malattie professionali che comunque nel lungo termine, portano a delle conseguenze che sono disastrose.

A questo punto, anche per quanto riguarda la presenza del Coronavirus, ci si sta concentrando molto sulla qualità dell’aria che si trova poi in questi ambienti. Ciò ha portato ad una nuova consapevolezza e anche ad una nuova considerazione e consapevolezza che la sicurezza sul lavoro non passa solo per quanto riguarda l’abbigliamento, ma anche per a qualità “ambientale”.

La Sanitizzazione Portuense permette di avere un’aria pulita e quindi di ridurre al 95% la presenza di questi batteri, sempre parlando dell’aria, ma la Sanitizzazione Portuense permette di avere una pulizia delle superfici che è pari al 99.9%, altissima quindi.

Per i settori alimentari, sempre parlando a livello industriale, si ha a che fare con un intervento che permette di avere una pulizia assolutamente efficace per quanto riguarda la protezione degli alimenti.

Lo abbiamo già accennato, ma la Sanitizzazione Portuense avviene su tre parti diverse di un impianto industriale, ma se parliamo nello specifico dei macchinari, ci si concentra proprio sulle superfici che sono a contatto con gli alimenti.

Quando si ha una buona pulizia non si permette a microrganismi dormienti, che si sono accumulati e rilasciati da altri alimenti in precedenza, che poi si moltiplicano e diventano molto aggressivi e che attaccano poi altri alimenti nuovi.

Sanitizzazione Portuense con riduzione microbiotica

La carica microbiotica e macrobiotica che troviamo nei microrganismi, come virus, germi e batteri, risiede principalmente nella parte interna.

Per capirci queste molecole, che sono molto, ma molto piccole, hanno un corpo esterno costituito da una membrana che va poi a racchiudere la carica virale e contagiosa che è quella anche più pericolosa. Infatti, una volta che si ha il contagio si moltiplicano le probabilità di sviluppare delle patologie e malattie.

Il Coronavirus, ad esempio, quando attacca l’organismo si introduce direttamente nei polmoni e poi si lega ai tessuti diventando una parte integrante delle reazioni che si hanno all’interno del corpo. A questo punto si sviluppa la sua carica microbiotica andando a sviluppare una serie di reazioni che si sviluppano poi in malattie respiratorie molto particolari e degenerative per l’organismo.

Tuttavia è possibile effettuare una semplice azione di prevenzione e riduzione della carica macrobiotica con un intervento di Sanitizzazione Portuense. Questo trattamento permette di avere a che fare con un attacco diretto alle molecole interne e quindi anche di distruggere la loro forza interna. Anche se andiamo ad inalare questo virus, ecco che si ha semplicemente un’azione di scarso sviluppo della malattia.

Il discorso è molto complesso ed occorre anche capire a livello medico e scientifico quali sono i benefici che si hanno. Sintetizziamo dicendo semplicemente che la Sanitizzazione Portuense permette di avere un’azione che rende inefficaci e inermi tutti i microrganismi.

A questo punto è ovvio che proprio negli ambienti che sono maggiormente sottoposti ad un forte interesse dei microrganismi, devono ricevere un’attenzione da parte di questo tipo di trattamento, cioè una Sanitizzazione Portuenseapprofondita.

Sanitizzazione Portuense per magazzini ortofrutticoli

Dire “magazzini ortofrutticoli” è molto riduttivo perché ci sono:

• Grossisti di vendita di frutta e verdura
• Frutterie
• Locali di vendita biologica
• Mercati di frutta e verdura

In poche parole si indicano una serie di attività e locali vari che hanno una vendita diretta di alimenti freschi. Tutti questi ambienti devono essere sottoposti ad una buona pulizia che avviene con dei trattamenti che sono a base di dispositivi specifici.

Purtroppo spesso si pensa che solo un buon lavaggio dei pavimenti o anche degli scaffali basti a ridurre i microrganismi e anche gli altri elementi che sono di decomposizione. Diciamo che in effetti si parla di una pulizia sommaria che spesso avviene solo per una piccola incomprensione dei regolamenti.

Ora le normative che ci sono dichiarano una richiesta diversa e molto specifica. In questi settori alimentari si obbliga ora ad effettuare una Sanitizzazione Portuense che sia completa e che avvenga almeno una volta alla settimana in modo approfondito. Mentre nelle pulizie quotidiane si devono usare altri detergenti.

La Sanitizzazione Portuense permette di avere comunque uno sterminio ampio di quei batteri e virus che comunque portano ad una velocizzazione della decomposizione.

Batteri organici e inorganici, cosa sono e quali rischi fanno correre

I microrganismi si dividono in quelli organici e inorganici, che comunque hanno diverse reazioni e anche diversi sviluppi.

Quelli organici sono quelli che si sviluppano da una decomposizione di alimenti freschi di derivazione vegetale o anche animale. In fase di decomposizione si ha una serie di sviluppi di muffe e di altri elementi che poi diventano molto aggressivi. Un esempio è rappresentato dalle infezioni che si sviluppano da eventuali ferite che poi vanno a creare una serie di pus e anche di siero che poi diventa doloroso. In questo caso ci sono dei batteri che sono organici e che stanno degenerando.

I microrganismi che sono inorganici sono quelli che hanno una vita propria e uno sviluppo indipendente, in questi rientrano proprio i batteri e virus che sviluppano delle malattie e patologie. Il Coronavirus ne fa parte. Si parla di una reazione che comunque è altamente contagiosa.

A questo punto la Sanitizzazione Portuense è l’unico trattamento che permette di avere una reazione virucida unica e completa. Non importa quale sia la “natura” dei microrganismi perché si ha un unico “sterminio”.

Sanitizzazione Portuense nelle aziende vinicole

Le aziende vinicole sono uno dei settori economici e industriali più importanti in Italia. Rinomato in tutto il mondo, si ha una forte attenzione per la qualità dei prodotti.

Si parte con la raccolta delle uve e con il “lavaggio” a base di prodotti che eliminano totalmente i primi batteri che ci possono essere sulla loro superficie. Quando poi si passa alla fase di lavorazione, i macchinari che pestano gli acini, devono essere sottoposti ad una buona Sanitizzazione Portuense perché si rischia di danneggiare la qualità del vino con una semplice sporcizia data dai microrganismi.

Ovviamente, in fase di lavorazione, ci sono anche dei processi che devono essere rispettati, ma dove si rende indispensabile una pulizia approfondita perché si rischia di rendere amaro il vino. Non solo, anche nella parte dove si depositano le botti, che devono essere spillati in un secondo processo di stagionatura, occorre che si effettui una Sanitizzazione Portuense periodica.

Il motivo? Perché la stagionatura o invecchiamento del vino, avviene con una forte fermentazione dove si creano dei microrganismi che vanno ad accelerare la fermentazione. Si parla di un processo che è antichissimo e allo stesso tempo molto particolare.

La Sanitizzazione Portuense diventa comunque un tassello fondamentale per non andare ad avere una fermentazione che si trasformi in un vino al sapore di muffa. Occorre una grande attenzione sia alla pulizia che ai diversi “stadi” evolutivi del processo che interessa il vino per proporre un prodotto che sia di alta qualità e quindi vendibile sul mercato.

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